Il gatto norvegese delle foreste è un esemplare dalle origini antiche e dalle caratteristiche fisiche e psicologiche davvero straordinarie. Esteticamente bellissimo, grazie al suo pelo lungo e voluminoso, il gatto norvegese rappresenta una delle razze più belle e caratteristiche, perfetta per chi desidera un amico a quattro zampe giocherellone e avventuriero, che possa accompagnare nelle escursioni all’aperto, in mezzo alla natura. All’interno di questa guida scopriremo le caratteristiche principali di questo gatto e, di conseguenza, quanto costa acquistarlo e mantenerlo.
Gatto norvegese delle foreste: un po’ di storia
Il gatto norvegese delle foreste viene riconosciuto ufficialmente dagli standard di razza nel 1976: tuttavia, le sue origini sono molto più antiche, e le testimonianze scritte della sua presenza sono da riferirsi ai vichinghi, che utilizzavano questo gatto come predatore all’interno delle navi mercantili, durante le traversate, in modo che scacciasse i piccoli roditori. Il gatto norvegese è inoltre conosciuto come Norsk Skogkatt e i suoi antenati, molto simili alla razza attuale, vengono menzionati e citati in moltissimi racconti epici dei vichinghi.
Nonostante il riconoscimento tardivo all’interno delle classificazioni, il sacerdote naturalista Clausson Friis delineò la razza di questo felino domestico già nel 1556, differenziandola dalla lince norvegese con il nome di “lince-gatto”. Antecedenti a quest’epoca vi sono poi delle leggende antiche che riguardano il dio Thor, che in una delle sue prove di forza avrebbe sollevato un grosso gatto a pelo lungo, e la dea Freia, i cui carri dell’amore e della fertilità venivano trainati da gatti di descrizione molto simile a quella dei norvegesi delle foreste.
Gatto norvegese delle foreste: quanto costa?
Il prezzo di un animale domestico di razza varia in base a molteplici aspetti, primo fra tutti il pedigree. Un gatto norvegese delle foreste è piuttosto costoso; infatti, il suo prezzo varia dagli 800 ai 1000 euro, ovviamente in base al pedigree del gatto stesso e a quello dei suoi genitori. Più la discendenza dei suoi genitori è antica e supportata da pedigree, più il prezzo del vostro gatto aumenterà.
Per quanto possa sembrare un prezzo elevato, si tratta tuttavia di un acquisto vantaggioso sotto molteplici aspetti, dal momento che si sceglie come amico a quattro zampe un gatto dal carattere straordinario e dalle caratteristiche fisiche uniche e inimitabili. È un gatto perfetto da portare al guinzaglio per la città o nella natura incontaminata, adatto anche alla pet-therapy dal momento che può seguire la famiglia ovunque, adattandosi ad ogni occasione. Se non si è puristi della razza e si è disposti ad accettare un gatto norvegese delle foreste con un pedigree meno proverbiale, il prezzo calerà.
Quanto si spende per un gatto norvegese delle foreste: il carattere
A livello di temperamento abbiamo un gatto estremamente giocherellone, che ama la natura e divertirsi con l’acqua: per quanto possa sembrare insolito, questo gatto adora i rubinetti, i ruscelli, gli schizzi e tutto ciò che riguarda l’acquaticità. Non ha paura di bagnarsi e di seguirvi ovunque durante le vostre avventure all’aperto.
Se si è soliti viaggiare, andare in montagna o fare delle piccole escursioni nella natura, spendere in giochi o oggetti per intrattenere il proprio amico a quattro zampe non sarà affatto necessario con un norvegese delle foreste: il vostro gatto amerà seguirvi ovunque e giocare nella natura in qualsiasi stagione, in inverno in modo particolare. Questo gatto, infatti, non soffre il freddo e potrà scorrazzare con voi in giardino a prescindere dal tempo: trattandosi di un gatto norvegese adora la neve, il ghiaccio e la pioggia.
Per quanto questo gatto si adatti perfettamente all’ambiente domestico grazie alla sua straordinaria intelligenza, se invece non si è soliti uscire per gite o uscite all’aria aperta, oppure se non si ha a disposizione un giardino dove il gatto è libero di uscire ad esplorare, una spesa necessaria per il proprio gatto norvegese delle foreste consiste in un tiragraffi e dei giochi interattivi con cui possa sfogare la sua indole più selvaggia e predatoria. Si tratta di articoli che si possono trovare a basso prezzo online o in qualsiasi negozio di animali, e soprattutto che non necessitano di un acquisto periodico, ma solo di una spesa una tantum, stimata attorno ai 100 euro.
Gatto norvegese delle foreste: quanto costa prendersene cura?
Si tratta di un gatto di taglia grande, il cui peso varia in media dai 5 agli 8 kg, anche se nella femmina il peso medio è di circa 6 kg. L’ossatura è forte e robusta, il pelo è folto e spesso, trattandosi di un gatto da basse temperature. L’intero corpo di questo gatto è perfetto per adattarsi al freddo e alla neve, e la distribuzione del pelo ricorda quello delle linci. Le zampe sono palmate, in modo da consentirgli una maggiore aderenza su neve e ghiaccio, e il naso è dotato di un setto molto lungo, in modo che l’aria si riscaldi prima di raggiungere i polmoni. La testa è piccola, triangolare e quasi perfettamente simmetrica, e sulle orecchie presenta dei ciuffi di pelo molto simili a quelli delle linci.
Prima dell’inverno, il pelo del gatto norvegese delle foreste subisce una muta completa e drastica, per cui il manto si allunga notevolmente, raggiungendo i 10 cm di lunghezza: questo potrebbe essere problematico per il gatto, in quanto un pelo così lungo tende ad annodarsi, e quindi necessita di un intervento di toelettatura per animali, con un costo medio di 40 euro per tosatura. Inoltre, per evitare di danneggiare il bellissimo manto del gatto norvegese, è assolutamente fondamentale lavarlo, senza esagerare con la frequenza, con uno shampoo specifico per gatti a pelo lungo, evitando assolutamente di applicare sul suo pelo un prodotto per umani, seppur naturale. In questo articolo ti spieghiamo meglio come prenderti cura del pelo del tuo gatto norvegese.
Il prezzo di uno shampoo secco per gatti è di circa 20 euro, ma la sua durata è davvero notevole, considerando che non si consiglia di lavare il proprio gatto per più di due volte al mese. A questo prezzo si deve aggiungere quello della spazzola, di circa 15 euro: anche in questo caso si tratta di un acquisto una tantum, anche se un gatto a pelo lungo come il norvegese va spazzolato ogni giorno. Mediamente in un anno si acquistano circa 2 o 3 spazzole.
Costo gatto norvegese delle foreste: cosa mangia?
Il gatto norvegese delle foreste è piuttosto longevo; infatti, vive per una media che varia dai 12 ai 18 anni. Questo è dovuto al fatto che è un gatto fisicamente robusto, che ama muoversi e stare all’aria aperta: assolutamente da evitare è l’accumulo di peso in questa razza, in quanto il peso della massa grassa, sommato al peso del pelo potrebbero affaticare eccessivamente il corpo del felino.
L’alimentazione è un fattore che va particolarmente curato, andando a prediligere diete che possano nutrire adeguatamente i muscoli e ad irrobustire il gatto, con un aumento della massa magra. Da tenere ben presente è infatti la tendenza di questo gatto a sviluppare allergie e intolleranze a determinate classi di elementi, prevalentemente al riso. Tali problematiche danno spesso manifestazioni intestinali importanti, come diarrea o vomito severi, se non reazioni anafilattiche gravi, e per questo si deve acquistare un mangime adeguato che abbia degli ottimi valori nutrizionali. Abbiamo dei consigli utili per te in questo articolo.
Trattandosi di un grande predatore, si consiglia di prediligere una dieta a base di carne e proteine, riducendo la quantità di carboidrati, con un approccio grain free: un mangime di questo tipo ha un costo di circa 10 euro al kg. Un gatto adulto di 6 kg consuma all’incirca 350 grammi di mangime al giorno: ne deriva che una confezione da kg di cibo dura all’incirca 3 giorni. Acquistando due confezioni a settimana, con una spesa di 20 euro, si ha un costo totale mensile di circa 80 euro.
Questi gatti non soffrono di particolari malattie e non sono predisposti a svilupparne: per questo non sarà necessario portarlo troppe volte dal veterinario, a patto che si rispettino i suoi ritmi e la sua natura e che si faccia attenzione ai pericoli che la casa stessa presenta per il gatto.
Non essendo abituato a temperature eccessivamente calde, per quanto l’estate il suo pelo muti e si alleggerisca, è sempre bene evitare di portarlo fuori durante le ore più calde o sotto i raggi diretti del sole. È importante ricordargli di bere, magari sfruttando la loro passione per i rivoli d’acqua, con fontanelle automatiche per gatti che possano rendergliela più interessante: il costo medio di un gadget di questo tipo è di circa 30 euro e può variare a seconda della tipologia.