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Alimentazione Grain Free per gatti: ecco tutti i vantaggi

Alimentazione Grain Free per gatti: ecco tutti i vantaggi

Un gatto norvegese mentre si lecca i baffi

Il gatto norvegese delle foreste è un felino socievole e amante della natura, che ha bisogno di seguire un’alimentazione Grain Free per rimanere in forma. Se ti stai chiedendo quali siano i vantaggi di questo tipo di dieta, sei nel posto giusto!

Perché scegliere un’alimentazione Grain Free per il tuo gatto?

Il gatto norvegese delle foreste necessita di una dieta particolare, perché spesso risulta intollerante ad alcuni cereali. Fornire alimenti realizzati con questi prodotti, infatti, provoca nel felino problemi all’apparato digerente – come vomito e diarrea – e forti dermatiti (La salute nel gatto norvegese: ecco come monitorarla al meglio).

Per questa ragione, il consiglio è di preferire un’alimentazione a base di proteine, con un elevato contenuto di carne e il più possibile Grain Free, ovvero completamente priva di cereali e quindi a bassissima percentuale di carboidrati.

Cosa integrare nella dieta Grain Free del tuo gatto

In natura sono presenti molti alimenti che consentono al tuo felino di nutrirsi nel modo corretto. Tuttavia, può accadere che i cibi somministrati al tuo gatto non siano in grado di fornirgli il giusto apporto calorico, generando gravi problemi di salute.

Nel caso in cui insorgano carenze alimentari, è possibile somministrare al tuo gatto degli integratori a base di vitamine e sali minerali, rispettando le dosi raccomandate dal veterinario di fiducia.
Ricorda che un eccesso di nutrienti è dannoso tanto quanto la mancanza di questi, perché può causare disfunzioni fisiche e intossicazioni nei nostri amici a quattro zampe.

Il gatto norvegese delle foreste necessita dell’energia derivante dai carboidrati? La risposta è affermativa, ma questo non vuol dire che la fonte principale debba essere il grano. Per esempio, è possibile assumere il corretto quantitativo di carboidrati attraverso il consumo di patate dolci.

Perché una dose elevata di carboidrati risulta dannosa per il tuo amico a quattro zampe? Il gatto norvegese delle foreste si è nutrito per secoli in natura e non ha mai cercato alcuna fonte di carboidrati durante la caccia. Per questa ragione, il suo organismo non è abituato all’assimilazione dei cereali, che non sono presenti nel suo habitat naturale.

Bisogna fare attenzione agli alimenti presenti sul mercato, perché spesso contengono delle percentuali di carboidrati molto alte e perciò non adatte ai nostri felini. Il massimo quantitativo di carboidrati che un gatto può assimilare giornalmente è del 3%, dose molto più bassa rispetto ai valori del cibo venduto sugli scaffali. Il tuo felino non dovrebbe mai assumere un ingente quantitativo di carboidrati: infatti, i gatti non sono in grado di effettuare la sintesi di queste sostanze, perché non posseggono alcuni enzimi presenti in altre specie animali.

Oltre a non essere capace di sintetizzare i carboidrati, il tuo gatto potrebbe incorrere in gravi problemi di salute. Infatti, un eccesso di carboidrati genera difficoltà digestive e perciò la necessità di molta acqua, causando nel tempo danni ai reni e alla vescica nel tuo amico a quattro zampe.

Come alimentare correttamente il tuo gatto

Probabilmente ti starai chiedendo come alimentare correttamente il tuo gatto. Innanzitutto, potrai optare per il cibo secco, un alimento disponibile in diverse dimensioni e con numerosi mix di ingredienti.

Quali sono i vantaggi del cibo secco? Per prima cosa, è un pasto completo e studiato per essere equilibrato. Inoltre, la consistenza dei croccantini aiuta il tuo micio a rimuovere il tartaro durante la masticazione. Il cibo umido per gatti è molto amato dai nostri amici a quattro zampe, ma non sempre è sano. Perché? Proprio come per la nostra alimentazione, anche per i gatti i materiali in cui sono contenuti gli ingredienti rilasciano sostanze che – se assimilate in modo continuo – possono provocare danni alla salute.
Il cibo umido, inoltre, incrementa l’alitosi e l’odore delle feci del nostro amico a quattro zampe, provocando talvolta problemi intestinali.

Una buona soluzione è preparare cibi fatti in casa, come la carne arrosto e il pesce senza lische, condendo il tutto con qualche verdura, da alternare con il cibo secco home-made.

Il gatto norvegese delle foreste è carnivoro per natura, per cui ha bisogno di nutrirsi con un ingente quantitativo di carne fresca e proteine per restare in forma.

Cosa includere nella sua dieta? Frattaglie, in particolare fegato e cuore, carne bianca e pesce magro, senza dimenticare l’assunzione di frutta e verdura fresca. Anche i probiotici sono essenziali per il tuo gatto, perché gli consentono di eliminare le tossine e di ripristinare la flora intestinale.
Fondamentale è anche ridurre al minimo il consumo di snack per evitare problemi di salute nel tuo amico a quattro zampe.
Bisogna prestare attenzione alle etichette durante la fase di acquisto del cibo per il nostro felino. Quando i prodotti sono di scarsa qualità, risulta davvero difficile trovare un’alta percentuale di proteine, frutta e verdura. Infatti, il mangime scadente – di solito – presenta tanti carboidrati, a partire dal riso e dal mais, perché più economici dei vegetali. Ti invitiamo ad approfondire leggendo questo articolo.

Un gatto norvegese bianco mentre mangia dalla mano della padrona

Quali sono i vantaggi di un’alimentazione Grain Free?

Nonostante nell’ultimo periodo sia frequente la somministrazione di prodotti vegani per gli amici a quattro zampe, i gatti sono carnivori stretti: ciò vuol dire che sono obbligati per natura a seguire un regime alimentare a base di carne.

In più, è fondamentale tenere a mente che il gatto – a differenza di altri carnivori – necessita solo di proteine di origine animale, che sono in grado di fornirgli un quantitativo di aminoacidi completo.

A volte, le aziende producono i croccantini con lunghe cotture, che distruggono i macronutrienti delle materie prime di cui sono composti, tra cui le proteine, elementi fondamentali per i nostri amici a quattro zampe.

Sai che anche fornire troppi carboidrati al tuo gatto non è una buona idea? Soprattutto se scegli il riso, che risulta un alimento altamente allergizzante per il tuo felino.

I croccantini Grain free sono l’alimento perfetto dal punto di vista nutrizionale, perché consentono di rispettare la naturale dieta dei felini.

Un’alimentazione senza cereali è in grado di fornire il corretto apporto di acqua al tuo gatto: infatti, in questo tipo di dieta ogni ingrediente è studiato per essere correttamente digerito e presenta un basso indice glicemico.
Ciò vuol dire che il tuo amico a quattro zampe potrà mangiare questo genere di alimenti senza incorrere in malattie croniche come il diabete.

La dieta Grain Free garantisce l’assenza di amidi, sostanze che causano depositi di grasso spesso pericolosi per il nostri amici a quattro zampe.
Gli alimenti senza cereali vengono realizzati con un’elevata quantità di proteine e l’aggiunta di frutta e verdura.Infatti, questi ultimi sono in grado di favorire la corretta digestione del pasto e di garantire l’apporto di vitamine, sali minerali e acqua al nostro amico a quattro zampe.

Quante volte al giorno dare da mangiare al gatto norvegese delle foreste?

L’alimentazione Grain Free è un buon modo per permettere ai nostri gatti di mantenersi in forma. Tuttavia, non sempre è facile comprendere la quantità di cibo corretta: il rischio è quello di fornire porzioni troppo abbondanti, portando il micio a ingrassare.

È opportuno nutrire il tuo gatto seguendo una dieta idonea alla sua età e alla sua taglia, basandoti sul suo livello di attività fisica e ponendo particolare attenzione a qualsiasi condizione di salute specifica.

Solitamente, i veterinari consigliano di nutrire i gattini dai 2 ai 6 mesi più volte al giorno; essendo in fase di sviluppo, i cuccioli avranno bisogno di assimilare porzioni piccole, che non devono eccedere i 30 grammi.
Una volta superati i 6 mesi di vita, il gatto norvegese delle foreste è pronto per essere alimentato 2 volte al giorno con un aumento del quantitativo di cibo, fino ad arrivare a 200 grammi a porzione.
Questa quantità può variare se il gatto fa molta attività fisica durante la giornata.

Al compimento di un anno, il tuo felino può mangiare una volta al giorno – assumendo una porzione di 400 grammi – oppure due volte al giorno con pasti da 200 grammi ciascuno.
Superato il settimo anno di vita, il tuo amico a quattro zampe termina la fase dello sviluppo, per cui è ritenuto un adulto e – di conseguenza – la sua dieta deve essere studiata da un veterinario, che si basa sulle condizioni di salute del gatto e sulle sue abitudini.

Conclusione

Una dieta Grain Free è l’unico modo per consentire al tuo amico a quattro zampe di vivere a lungo al tuo fianco senza incorrere in problemi di salute.

Infatti, solo rispettando le abitudini alimentari tipiche di questa specie felina potrai garantire il massimo benessere al tuo gatto norvegese delle foreste.

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